Situata a 600 di altitudine nella Valle del fiume Sagittario, con circa 300 abitanti, il centro storico conserva l’impronta medioevale ed è impreziosito dalle stupende Chiese romaniche abruzzesi di San Marcello e Santa Maria delle Grazie, i ruderi del Castello Normanno, le antiche Case dei Mastri Lombardi, gli stretti vicoli scalinati e le pittoresche piazzette. Molto importanti le tracce del passato attestate dalle antiche necropoli italiche.
La piccola frazione di Anversa, denominata «Nido d’aquila», è un incantevole borgo incastonato su uno sperone roccioso a m. 820 slm, ricco di storia e di fascino. Da segnalare la Chiesa di S. Maria ad Nives, la Chiesetta di S. Maria delle Grazie e i ruderi antichi di San Michele, l’arco medioevale e alcune pregevoli dimore storiche.
Il contesto socio-economico di Anversa è caratterizzato da due Ristoranti, tre Agriturismi, due B&B, due Bar, il Panificio, una edicola, una rivendita di tabacchi, l’Ufficio Postale, uno sportello bancario, la farmacia, una bottega di alimentari e frutta, alcune aziende agricole e di allevamento con produzione di eccellenti formaggi, salumi e olio d’oliva, diverse imprese edili ed artigiane.
Molto attiva la Cooperativa di Comunità “AnverSiamo” orientata all’occupazione giovanile, che va ad aggiungersi all’Associazione Albergo Diffuso per l’accoglienza ed il soggiorno dei turisti, tre Cooperative di servizi che si occupano delle attività naturalistiche e gestione del verde pubblico, una Fattoria Didattica, il Centro di equitazione Il Cavallo dell’Appennino, la Comunità Terapeutica Riabilitativa “Il Castello”, l’Associazione Culturale “imàgo” e la Pro Loco Castrese.
Oasi WWF Italia dal 1991, Riserva Naturale Regionale nel 1997. Si estende per 450 ettari dai 500 ai 1500 m. e ospita numerose specie animali tra cui l’Orso bruno marsicano e una straordinaria varietà di vegetazione.
Istituito nel 1997 dall’Amministrazione Comunale di Anversa degli Abruzzi in collaborazione con la Fondazione “Ippolito Nievo” ed il WWF-Italia proprio per valorizzare il territorio e promuovere il patrimonio storico, artistico, culturale e ambientale, fa parte della rete della Società Dante Alighieri. Il legame con d’Annunzio è consacrato dalla celebre tragedia La Fiaccola sotto il moggio, ambientata proprio nel paese. Le attività del Parco Letterario si svolgono principalmente in estate con passeggiate poetiche, recitazioni negli angoli del paese, recital di poesia, incontri culturali, presentazioni di libri, concerti di musica classica. Ampio risalto viene dato a scrittori e pittori nei secoli hanno decantato le bellezze della Valle del Sagittario, da Torquato Tasso a Edward Lear, da Estella Canziani a M. Cornelius Escher, autore della celebre litografia ”Castrovalva” esposta al Museum of Art di Washington.
LA TRADIZIONE DELLA CERAMICA E LA LAVORAZIONE DELL’ARGILLA
Nei primi anni del 1500 ad Anversa era fiorente la lavorazione e la produzione di manufatti in ceramica artistica, testimoniata da alcune pregiate opere a Villa d’Este di Tivoli, dalle piastrelle della Chiesa di S. Maria delle Grazie a Collarmele, dalla statua di San Rocco nella Chiesa madre. Nei secoli successivi fu abbandonata la lavorazione artistica e si sviluppò invece una intensa produzione di stoviglie e oggetti in argilla, con molte famiglie artigiane e botteghe con i forni in terracotta. Gli oggetti tipici sono la “pignata” ed il “cucù”.
Il Comune di Anversa degli Abruzzi da molti anni si è aperto agli scambi culturali ed alle relazioni sociali e turistiche con paesi e cittadini di altre nazioni europee. Nel 2005 è stato ufficializzato il Gemellaggio con il Comune di Illiers-Combray (Francia), attraverso il collegamento letterario tra d’Annunzio e Marcel Proust. Contatti e relazioni sono state sviluppate con Senglea (Malta), Gemünden Whora (Germania), Conniston (Regno Unito), Baarn (Olanda), l’isola di Zante (Grecia) e di recente anche con Antwerpen (Belgio).
Diversi prodotti caratterizzano il paese di Anversa degli Abruzzi, dall’olio di oliva al vino Montepulciano, dai formaggi e ricotte di pecora ai salumi tipici, dalla chitarra al sugo d’agnello agli arrosti di selvaggina; senza dimenticare i dolciumi locali e i liquori caserecci.
16 gennaio San Marcello patrono di Anversa, Prima Domenica di Luglio festa della Madonna delle Grazie, prima Domenica di Settembre festa Madonna della Consolazione protettrice di Anversa, seconda Domenica di Ottobre festa di San Costanzo.
Da molti anni l’Amministrazione Comunale sta lavorando per uno sviluppo del turismo di qualità, cercando di offrire ai visitatori dei pacchetti vacanza imperniati sulle bellezze del paesaggio, sull’ambiente naturalistico, sulle risorse storiche e culturali, su eventi artistici e musicali, sui percorsi ciclabili, ma anche sui prodotti tipici e sul calore umano degli abitanti. Dal 2003 il Comune di Anversa degli Abruzzi è stato ammesso nel prestigioso Club dei Borghi più Belli d’Italia. Nel 2017 è stata inaugurata in Località Le Renicce una Parete per arrampicate sportive su una suggestiva falesia naturale. Nel 2011 è stata realizzata un’Area Camper a valle del paese, anche grazie al contributo dell’APC e dell’ANFIA, che hanno attribuito nell’anno 2009 un Premio al Comune di Anversa per il Turismo all’aria aperta. Il 21 settembre 2013 l’Associazione Turismo Responsabile Italiano e la rivista L’Agenzia di Viaggio hanno assegnato al Comune di Anversa degli Abruzzi il significativo Premio per il Turismo Responsabile.
Situata a 600 di altitudine nella Valle del fiume Sagittario, con circa 300 abitanti, il centro storico conserva l’impronta medioevale ed è impreziosito dalle stupende Chiese romaniche abruzzesi di San Marcello e Santa Maria delle Grazie, i ruderi del Castello Normanno, le antiche Case dei Mastri Lombardi, gli stretti vicoli scalinati e le pittoresche piazzette. Molto importanti le tracce del passato attestate dalle antiche necropoli italiche.
La piccola frazione di Anversa, denominata «Nido d’aquila», è un incantevole borgo incastonato su uno sperone roccioso a m. 820 slm, ricco di storia e di fascino. Da segnalare la Chiesa di S. Maria ad Nives, la Chiesetta di S. Maria delle Grazie e i ruderi antichi di San Michele, l’arco medioevale e alcune pregevoli dimore storiche.
Il contesto socio-economico di Anversa è caratterizzato da due Ristoranti, tre Agriturismi, due B&B, due Bar, il Panificio, una edicola, una rivendita di tabacchi, l’Ufficio Postale, uno sportello bancario, la farmacia, una bottega di alimentari e frutta, alcune aziende agricole e di allevamento con produzione di eccellenti formaggi, salumi e olio d’oliva, diverse imprese edili ed artigiane.
Molto attiva la Cooperativa di Comunità “AnverSiamo” orientata all’occupazione giovanile, che va ad aggiungersi all’Associazione Albergo Diffuso per l’accoglienza ed il soggiorno dei turisti, tre Cooperative di servizi che si occupano delle attività naturalistiche e gestione del verde pubblico, una Fattoria Didattica, il Centro di equitazione Il Cavallo dell’Appennino, la Comunità Terapeutica Riabilitativa “Il Castello”, l’Associazione Culturale “imàgo” e la Pro Loco Castrese.
Oasi WWF Italia dal 1991, Riserva Naturale Regionale nel 1997. Si estende per 450 ettari dai 500 ai 1500 m. e ospita numerose specie animali tra cui l’Orso bruno marsicano e una straordinaria varietà di vegetazione.
Istituito nel 1997 dall’Amministrazione Comunale di Anversa degli Abruzzi in collaborazione con la Fondazione “Ippolito Nievo” ed il WWF-Italia proprio per valorizzare il territorio e promuovere il patrimonio storico, artistico, culturale e ambientale, fa parte della rete della Società Dante Alighieri. Il legame con d’Annunzio è consacrato dalla celebre tragedia La Fiaccola sotto il moggio, ambientata proprio nel paese. Le attività del Parco Letterario si svolgono principalmente in estate con passeggiate poetiche, recitazioni negli angoli del paese, recital di poesia, incontri culturali, presentazioni di libri, concerti di musica classica. Ampio risalto viene dato a scrittori e pittori nei secoli hanno decantato le bellezze della Valle del Sagittario, da Torquato Tasso a Edward Lear, da Estella Canziani a M. Cornelius Escher, autore della celebre litografia ”Castrovalva” esposta al Museum of Art di Washington.
LA TRADIZIONE DELLA CERAMICA E LA LAVORAZIONE DELL’ARGILLA
Nei primi anni del 1500 ad Anversa era fiorente la lavorazione e la produzione di manufatti in ceramica artistica, testimoniata da alcune pregiate opere a Villa d’Este di Tivoli, dalle piastrelle della Chiesa di S. Maria delle Grazie a Collarmele, dalla statua di San Rocco nella Chiesa madre. Nei secoli successivi fu abbandonata la lavorazione artistica e si sviluppò invece una intensa produzione di stoviglie e oggetti in argilla, con molte famiglie artigiane e botteghe con i forni in terracotta. Gli oggetti tipici sono la “pignata” ed il “cucù”.
Il Comune di Anversa degli Abruzzi da molti anni si è aperto agli scambi culturali ed alle relazioni sociali e turistiche con paesi e cittadini di altre nazioni europee. Nel 2005 è stato ufficializzato il Gemellaggio con il Comune di Illiers-Combray (Francia), attraverso il collegamento letterario tra d’Annunzio e Marcel Proust. Contatti e relazioni sono state sviluppate con Senglea (Malta), Gemünden Whora (Germania), Conniston (Regno Unito), Baarn (Olanda), l’isola di Zante (Grecia) e di recente anche con Antwerpen (Belgio).
Diversi prodotti caratterizzano il paese di Anversa degli Abruzzi, dall’olio di oliva al vino Montepulciano, dai formaggi e ricotte di pecora ai salumi tipici, dalla chitarra al sugo d’agnello agli arrosti di selvaggina; senza dimenticare i dolciumi locali e i liquori caserecci.
16 gennaio San Marcello patrono di Anversa, Prima Domenica di Luglio festa della Madonna delle Grazie, prima Domenica di Settembre festa Madonna della Consolazione protettrice di Anversa, seconda Domenica di Ottobre festa di San Costanzo.
Da molti anni l’Amministrazione Comunale sta lavorando per uno sviluppo del turismo di qualità, cercando di offrire ai visitatori dei pacchetti vacanza imperniati sulle bellezze del paesaggio, sull’ambiente naturalistico, sulle risorse storiche e culturali, su eventi artistici e musicali, sui percorsi ciclabili, ma anche sui prodotti tipici e sul calore umano degli abitanti. Dal 2003 il Comune di Anversa degli Abruzzi è stato ammesso nel prestigioso Club dei Borghi più Belli d’Italia. Nel 2017 è stata inaugurata in Località Le Renicce una Parete per arrampicate sportive su una suggestiva falesia naturale. Nel 2011 è stata realizzata un’Area Camper a valle del paese, anche grazie al contributo dell’APC e dell’ANFIA, che hanno attribuito nell’anno 2009 un Premio al Comune di Anversa per il Turismo all’aria aperta. Il 21 settembre 2013 l’Associazione Turismo Responsabile Italiano e la rivista L’Agenzia di Viaggio hanno assegnato al Comune di Anversa degli Abruzzi il significativo Premio per il Turismo Responsabile.
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