Mirabella Eclano è un comune italiano di 6 775 abitanti della provincia di Avellino in Campania.
Borgo tra i più antichi e di notevole rilevanza storica tra le valli del Calore e dell' Ufita, terra di sapori autentici e della Tirata del Carro, rito comunitario tra sacro e profano. Il comune di Mirabella Eclano sorge nell'area della Valle del Calore.
L'etimologia del nome deriva dall'unione di "mira", che ha il significato di "guardare", e “bellum” in riferimento alla bellezza del luogo, mentre il termine "Eclano" deriva da Aeclanum, antico centro sannita sito in zona. Gli abitanti sono detti mirabella e la Madonna del Latte è il loro patrono.
Luoghi di interesse: Parco Archeologico di Aeclanum - Antica città dell’età eneolitica, è uno dei centri sanniti più importanti dell’Irpinia, con un'area di circa 18 ettari in cui sono presenti anche tracce di costruzioni risalenti all'età imperiale.
Chiesa di Santa Maria Maggiore - Ricostruita dopo il terremoto del 1962, si trova in una posizione panoramica ed è testimonianza pressoché millenaria di storia e fede
Museo di Arte Sacra - Situato all’interno delle ex Chiese della confraternita del Ss. Rosario e dell’ arciconfraternita di San Prisco, custodisce opere e manufatti di diverso genere e periodo, espressione della profonda devozione religiosa della comunità.
Museo del Carro - Collezione di componenti di paglia intrecciata utilizzate per la costruzione del Carro, che ne ripercorre l'evoluzione storica.
Museo dei Misteri in cartapesta - Situato nelle antiche scuderie del convento francescano, custodisce sculture interamente realizzate in cartapesta dall’artista Eclanese Antonio Russo.
Mirabella Eclano è un comune italiano di 6 775 abitanti della provincia di Avellino in Campania.
Borgo tra i più antichi e di notevole rilevanza storica tra le valli del Calore e dell' Ufita, terra di sapori autentici e della Tirata del Carro, rito comunitario tra sacro e profano. Il comune di Mirabella Eclano sorge nell'area della Valle del Calore.
L'etimologia del nome deriva dall'unione di "mira", che ha il significato di "guardare", e “bellum” in riferimento alla bellezza del luogo, mentre il termine "Eclano" deriva da Aeclanum, antico centro sannita sito in zona. Gli abitanti sono detti mirabella e la Madonna del Latte è il loro patrono.
Luoghi di interesse: Parco Archeologico di Aeclanum - Antica città dell’età eneolitica, è uno dei centri sanniti più importanti dell’Irpinia, con un'area di circa 18 ettari in cui sono presenti anche tracce di costruzioni risalenti all'età imperiale.
Chiesa di Santa Maria Maggiore - Ricostruita dopo il terremoto del 1962, si trova in una posizione panoramica ed è testimonianza pressoché millenaria di storia e fede
Museo di Arte Sacra - Situato all’interno delle ex Chiese della confraternita del Ss. Rosario e dell’ arciconfraternita di San Prisco, custodisce opere e manufatti di diverso genere e periodo, espressione della profonda devozione religiosa della comunità.
Museo del Carro - Collezione di componenti di paglia intrecciata utilizzate per la costruzione del Carro, che ne ripercorre l'evoluzione storica.
Museo dei Misteri in cartapesta - Situato nelle antiche scuderie del convento francescano, custodisce sculture interamente realizzate in cartapesta dall’artista Eclanese Antonio Russo.
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