Con i suoi 120,41 kmq è uno dei comuni più estesi della provincia di Catania. Al momento conta una popolazione di circa 3000 abitanti, suddivisi tra il centro storico vero e proprio e le varie frazioni che il Comune conta, come Gravà, Mitogio, Passopisciaro, Solicchiata, Rovittello, Verzella. Il territorio ricade in 2 parchi regionali, quello dell’Etna e quello dell’Alcantara, ma già da sempre tutto il territorio è sottoposto a vincoli di tutela paesaggistica e storico-architettonico, a conferma di quanto sia ricco di emergenze naturalistiche e storiche.
Posto su un costone di roccia arenaria fin da epoche preistoriche il sito dove attualmente sorge Castiglione ha rappresentato un punto strategico di controllo per la Valle Alcantara e il luogo ideale per edificarvi fortezze, così da essere ambito nel corso dei secoli dalle varie popolazioni e civiltà che si sono insediate nell’area Nord Etna e nella zona alcantarina
Beni archeologici e storico architettonici
L’antica Castrum Leonis, con la sua cinta muraria, oggi quasi inesistente, e le sue nove porte di accesso al borgo medievale, è stata quindi da sempre uno dei più importanti centri medievali della Sicilia orientale, dove il Castello unitamente ad altre 3 fortezze costituivano il sistema difensivo della Città, ma allo stesso tempo erano visivamente comunicanti con i castelli di Francavilla, Randazzo, Motta Camastra, Calatabiano.
Il Comune, grazie a queste sue peculiarità storico-architettoniche da qualche anno fa parte del “Club dei Borghi più Belli d’Italia”. Proclamata Civitas Animosa da Federico II , Castiglione, le cui origini sembrano risalire al 403 a.C., porge già da lontano il suo benvenuto ai viaggiatori , grazie al Castello di Lauria (sec. XII°), che alto e imponente domina tutta la Valle. Il centro storico si presenta urbanisticamente medievale, con i vicoli che a raggiera giungono nella parte sommitale del nucleo abitato, dove tra viuzze e piazze troviamo una ricca presenza di palazzi nobiliari e chiese di varie epoche.
Tra i monumenti da visitare:basilica della Madonna della Catena, sec. XVII°;chiesa di Sant’Antonio Abate, sec. XVII° con pregevoli intarsi marmorei con marmo provenienti dalla cave di Taormina; chiesa SS. Pietro e Paolo con campanile torre del XII sec° ed una meridiana solare del 1889;cuba bizantina (chiesa di Santa Domenica) VII /IX sec. ”, già monumento nazionale fin dagli inizi del 1900 ; torre di San Vincenzo (U Cannizzu),XII sec.; Castelluccio (edificato su sito di origini greche), XII sec.; biblioteca Villadicanense (ricca di volumi antichissimi). Il Castello di Lauria, alto è imponente, con l’ala che guarda a Nord di epoca normanna e la parte a sud ovest di epoche più recenti, dopo alcuni interventi di restauro oggi ospita l’Enoteca per la Sicilia Orientale. Poco più lontano troviamo il Castelluccio, sito di origini greche ma che durante il periodo medievale fungeva da punto di avvistamento e poco fuori di quella che era la cinta muraria vi è la torre “ U Cannizzu” così chiamata per la sua forma cilindrica. Laddove fu edificata la chiesa dei SS. Pietro e Paolo sorgeva la quarta fortezza di Castiglione, tanto che lo stesso campanile risulta chiaramente inglobato in quella che doveva essere una torre.
Il territorio si presenta con 2 importanti siti naturalistici e paesaggistici come le Gole dell’ Alcantara e l’Etna,conosciuti in tutto il mondo e che sono tra i siti più visitati della Sicilia. Per gli appassionati di trekking ed escursioni diversi gli itinerari in un alternarsi di colori e paesaggi, grazie ad itinerari che sul vulcano si snodano tra suggestive colate laviche e verdi pinete ricche di flora e fauna ed a valle lungo le sponde del fiume Alcantara, tra rigogliosi agrumeti, vigneti e frutteti, attraversando così le due aree protette:il Parco dell’Etna ed il Parco dell’Alcantara.
Con i suoi 120,41 kmq è uno dei comuni più estesi della provincia di Catania. Al momento conta una popolazione di circa 3000 abitanti, suddivisi tra il centro storico vero e proprio e le varie frazioni che il Comune conta, come Gravà, Mitogio, Passopisciaro, Solicchiata, Rovittello, Verzella. Il territorio ricade in 2 parchi regionali, quello dell’Etna e quello dell’Alcantara, ma già da sempre tutto il territorio è sottoposto a vincoli di tutela paesaggistica e storico-architettonico, a conferma di quanto sia ricco di emergenze naturalistiche e storiche.
Posto su un costone di roccia arenaria fin da epoche preistoriche il sito dove attualmente sorge Castiglione ha rappresentato un punto strategico di controllo per la Valle Alcantara e il luogo ideale per edificarvi fortezze, così da essere ambito nel corso dei secoli dalle varie popolazioni e civiltà che si sono insediate nell’area Nord Etna e nella zona alcantarina
Beni archeologici e storico architettonici
L’antica Castrum Leonis, con la sua cinta muraria, oggi quasi inesistente, e le sue nove porte di accesso al borgo medievale, è stata quindi da sempre uno dei più importanti centri medievali della Sicilia orientale, dove il Castello unitamente ad altre 3 fortezze costituivano il sistema difensivo della Città, ma allo stesso tempo erano visivamente comunicanti con i castelli di Francavilla, Randazzo, Motta Camastra, Calatabiano.
Il Comune, grazie a queste sue peculiarità storico-architettoniche da qualche anno fa parte del “Club dei Borghi più Belli d’Italia”. Proclamata Civitas Animosa da Federico II , Castiglione, le cui origini sembrano risalire al 403 a.C., porge già da lontano il suo benvenuto ai viaggiatori , grazie al Castello di Lauria (sec. XII°), che alto e imponente domina tutta la Valle. Il centro storico si presenta urbanisticamente medievale, con i vicoli che a raggiera giungono nella parte sommitale del nucleo abitato, dove tra viuzze e piazze troviamo una ricca presenza di palazzi nobiliari e chiese di varie epoche.
Tra i monumenti da visitare:basilica della Madonna della Catena, sec. XVII°;chiesa di Sant’Antonio Abate, sec. XVII° con pregevoli intarsi marmorei con marmo provenienti dalla cave di Taormina; chiesa SS. Pietro e Paolo con campanile torre del XII sec° ed una meridiana solare del 1889;cuba bizantina (chiesa di Santa Domenica) VII /IX sec. ”, già monumento nazionale fin dagli inizi del 1900 ; torre di San Vincenzo (U Cannizzu),XII sec.; Castelluccio (edificato su sito di origini greche), XII sec.; biblioteca Villadicanense (ricca di volumi antichissimi). Il Castello di Lauria, alto è imponente, con l’ala che guarda a Nord di epoca normanna e la parte a sud ovest di epoche più recenti, dopo alcuni interventi di restauro oggi ospita l’Enoteca per la Sicilia Orientale. Poco più lontano troviamo il Castelluccio, sito di origini greche ma che durante il periodo medievale fungeva da punto di avvistamento e poco fuori di quella che era la cinta muraria vi è la torre “ U Cannizzu” così chiamata per la sua forma cilindrica. Laddove fu edificata la chiesa dei SS. Pietro e Paolo sorgeva la quarta fortezza di Castiglione, tanto che lo stesso campanile risulta chiaramente inglobato in quella che doveva essere una torre.
Il territorio si presenta con 2 importanti siti naturalistici e paesaggistici come le Gole dell’ Alcantara e l’Etna,conosciuti in tutto il mondo e che sono tra i siti più visitati della Sicilia. Per gli appassionati di trekking ed escursioni diversi gli itinerari in un alternarsi di colori e paesaggi, grazie ad itinerari che sul vulcano si snodano tra suggestive colate laviche e verdi pinete ricche di flora e fauna ed a valle lungo le sponde del fiume Alcantara, tra rigogliosi agrumeti, vigneti e frutteti, attraversando così le due aree protette:il Parco dell’Etna ed il Parco dell’Alcantara.
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