Torella dei Lombardi

"Pieni la mente di siffatti pensieri, per un cammino aspro e difficile, pervenimmo in Torella, villaggio fabbricato deliziosamente sulla sommità di una collina. L’aria salubre che vi si respira, l’amenità de’ campi che la circondano, la copia de’ saporosi frutti, onde va provvista, e più la cordiale riverenza degli abitanti verso i stranieri, lo rendono un luogo di delizie e di piacere...."
Pietro Paolo Parzanese di Torella nel suo "VIAGGIO A BAGNUOLO, dall’8 al 14 Agosto 1835 ".

Patria di numerosi personaggi illustri quali Vincenzo Leone, Aurelio De LaurentiIs, le famiglie Risi e Preziosi,terra di artisti, delizie,di artigiani, terra di contadini, ricco di cultura, storia e tradizioni, Torella dei Lombardi è uno dei borghi medioevali più suggestivi dell’Alta Irpinia.

ll paese si sviluppa lungo le pendici su cui sorge un castello di origine longobarda, IL CASTELLO RUSPOLI – CANDRIANO, (X- XII sec.) che rinnovato in epoca normanno-sveva (XII-XIII sec.) ha subito ampie ristrutturazioni negli anni a seguire. Nel XVII secolo fu realizzata la trasformazione in casa palaziata, ad opera della famiglia Caracciolo. Il castello, distrutto dal sisma del 23 novembre del 1980, è stato ricostruito e attualmente è la sede del Municipio e di un MUSEO ANTIQUARIUM ARCHEOLOGICO. La ricerca archeologica ha consentito il rinvenimento di numerosi manufatti in ceramica da cucina e da mensa conservati nel museo del castello. Nell’ampio cortile di ingresso, che permette l’accesso al fortilizio, è possibile ammirare tre grandi stemmi in pietra, appartenuti alle famiglie nobili che hanno lì vissuto.

Poco distante dal castello Ruspoli- Candriano troviamo la FONTANA MONUMENTALE ( XIX secolo) , opera in pietra di pregevole fattura , curata in ogni particolare dotata, di 9 basamenti squadrati in pietra levigata. Alle spalle del monumento è possibile visitare una relativa sala dove viene mostrato dettagliatamente il percorso di incanalamento delle acque. A circa 500 m da questa si trova un suggestivo MULINO OTTOCENTESCO. Entrambe le opere testimoniano la presenza massiccia di corsi d’acqua nel paese; non meno rilevante è il fatto che le SORGENTI DELL’OFANTO , il maggior corso d’acqua del Mezzogiorno, si trovino proprio a Torella, in località Fontana che bolle.

Altro punto di interesse di notevole importanza è la TORRE NORMANNA, datata tra il XII e il XII secolo, sita il località Girifalco, residuo di un antico sito di incastellamento attorno al quale si sviluppò l'originario abitato. La Torre svolse la sua funzione difensiva fino alla prima metà del XV secolo per essere poi abbandonata.
La particolarità di questo territorio è che caratterizzato da numerosi corsi d’acqua, contando difatti numerosissime fontane, dislocate su tutto il territorio, di particolare rilievo storico artistico e altrettanti ruscelli e sorgenti spontanee. Inoltre a Torella si trova la fonte dell’Ofanto il più importante corso dell’alta Irpinia se non dell’intero meridione d’Italia.

Il paese a vocazione prevalentemente agricola vanta la presenza di svariate aziende agricole che propongono produzioni di pregio come : vino, olio, formaggi e frumento.
Per quanto concerne il tessuto sociale , la vita del paese è animata da numerosissime associazioni di volontariato che si occupano di organizzare eventi di svariato genere.

"Pieni la mente di siffatti pensieri, per un cammino aspro e difficile, pervenimmo in Torella, villaggio fabbricato deliziosamente sulla sommità di una collina. L’aria salubre che vi si respira, l’amenità de’ campi che la circondano, la copia de’ saporosi frutti, onde va provvista, e più la cordiale riverenza degli abitanti verso i stranieri, lo rendono un luogo di delizie e di piacere...."
Pietro Paolo Parzanese di Torella nel suo "VIAGGIO A BAGNUOLO, dall’8 al 14 Agosto 1835 ".

Patria di numerosi personaggi illustri quali Vincenzo Leone, Aurelio De LaurentiIs, le famiglie Risi e Preziosi,terra di artisti, delizie,di artigiani, terra di contadini, ricco di cultura, storia e tradizioni, Torella dei Lombardi è uno dei borghi medioevali più suggestivi dell’Alta Irpinia.

ll paese si sviluppa lungo le pendici su cui sorge un castello di origine longobarda, IL CASTELLO RUSPOLI – CANDRIANO, (X- XII sec.) che rinnovato in epoca normanno-sveva (XII-XIII sec.) ha subito ampie ristrutturazioni negli anni a seguire. Nel XVII secolo fu realizzata la trasformazione in casa palaziata, ad opera della famiglia Caracciolo. Il castello, distrutto dal sisma del 23 novembre del 1980, è stato ricostruito e attualmente è la sede del Municipio e di un MUSEO ANTIQUARIUM ARCHEOLOGICO. La ricerca archeologica ha consentito il rinvenimento di numerosi manufatti in ceramica da cucina e da mensa conservati nel museo del castello. Nell’ampio cortile di ingresso, che permette l’accesso al fortilizio, è possibile ammirare tre grandi stemmi in pietra, appartenuti alle famiglie nobili che hanno lì vissuto.

Poco distante dal castello Ruspoli- Candriano troviamo la FONTANA MONUMENTALE ( XIX secolo) , opera in pietra di pregevole fattura , curata in ogni particolare dotata, di 9 basamenti squadrati in pietra levigata. Alle spalle del monumento è possibile visitare una relativa sala dove viene mostrato dettagliatamente il percorso di incanalamento delle acque. A circa 500 m da questa si trova un suggestivo MULINO OTTOCENTESCO. Entrambe le opere testimoniano la presenza massiccia di corsi d’acqua nel paese; non meno rilevante è il fatto che le SORGENTI DELL’OFANTO , il maggior corso d’acqua del Mezzogiorno, si trovino proprio a Torella, in località Fontana che bolle.

Altro punto di interesse di notevole importanza è la TORRE NORMANNA, datata tra il XII e il XII secolo, sita il località Girifalco, residuo di un antico sito di incastellamento attorno al quale si sviluppò l'originario abitato. La Torre svolse la sua funzione difensiva fino alla prima metà del XV secolo per essere poi abbandonata.
La particolarità di questo territorio è che caratterizzato da numerosi corsi d’acqua, contando difatti numerosissime fontane, dislocate su tutto il territorio, di particolare rilievo storico artistico e altrettanti ruscelli e sorgenti spontanee. Inoltre a Torella si trova la fonte dell’Ofanto il più importante corso dell’alta Irpinia se non dell’intero meridione d’Italia.

Il paese a vocazione prevalentemente agricola vanta la presenza di svariate aziende agricole che propongono produzioni di pregio come : vino, olio, formaggi e frumento.
Per quanto concerne il tessuto sociale , la vita del paese è animata da numerosissime associazioni di volontariato che si occupano di organizzare eventi di svariato genere.